Nei casi in cui vi è un allontanamento del minore dalla famiglia di origine a causa di una situazione di disagio/bisogno/rischio sociale e/o sanitario, le comunità mettono in campo tutti gli interventi possibili per sostenere il nucleo familiare nell’acquisizione delle competenze per svolgere il ruolo di genitore.
L’équipe di Crescere Insieme, infatti, intende integrare, ove possibile, le funzioni genitoriali e familiari temporaneamente compromesse e favorire il rientro del minore nel nucleo di origine.
Per questa ragione, si rende indispensabile sostenere la genitorialità e mettere in atto strategie e interventi di empowerment specifici e individualizzati che favoriscano lo sviluppo di adeguate capacità genitoriali e di modalità educative che promuovano la risoluzione delle criticità.
Attraverso una serie di interventi specifici, si intende sviluppare nei genitori il più appropriato affiancamento possibile, cercando di cogliere sia gli aspetti di fragilità che quelli di forza del sistema familiare.
Tra le modalità di intervento si hanno:
• Partecipazione dell’équipe alle riunioni di rete (SerD, Neuropsichiatria Infantile, Istituti Scolastici, Servizi Sociali, ecc.). Un’equipe multidisciplinare, composta dai vari attori responsabili del caso, valuta, in maniera specifica e senza soluzioni predeterminate, quali sono le strategie migliori per facilitare il recupero della relazione;
• Incontri protetti in struttura: opportunatamente concordati e definiti con i Servizi Sociali di riferimento, vengono calendarizzati ed effettuati una serie di incontri tra i genitori e il minore all’interno della struttura, in un luogo accogliente e protetto. Durante questi incontri si sostiene la relazione, supportando sia l’espressione dei vissuti e delle emozioni del minore e sia la capacità di ascolto e accoglienza degli stessi da parte del genitore. Si ritiene che le interazioni emozionali siano un elemento importante per migliorare la comunicazione familiare e per favorire l’istaurarsi di nuove dinamiche relazionali. Durante questi incontri è importante il ruolo di supporto, contenimento e mediazione ricoperto dall’équipe che permette uno scambio relazionale in un contesto sicuro;
• Colloqui individuali, attività di ascolto e consulenza psicosociale: periodicamente vengono organizzati dei colloqui individuali sia con il minore che con i genitori al fine di sostenere la relazione, cercando di potenziare le competenze e le risorse parentali per facilitare la gestione delle difficoltà presenti e delle situazioni di criticità. Vengono ricercate strategie di adattamento e di evoluzione individuale e familiare. Inoltre, vengono fornite indicazioni circa le risorse presenti sul territorio per affrontare in maniera efficace le eventuali problematiche riscontrate. Con questo strumento si dà la possibilità di un confronto educativo in un contesto non giudicante;
• Momenti di formazione psicoeducativa: all’interno di questi momenti di formazione si cerca di far acquisire maggiore consapevolezza circa le risorse che il sistema familiare possiede, cercando di mettere in luce il fattore protettivo di una sana relazione educativa. Vengono forniti strumenti conoscitivi per una comunicazione e un ascolto funzionale in ambito familiare, che permetta l’espressione dei bisogni dei figli.