Le comunità sono delle vere e proprie “case” sia dal punto di vista strutturale, sia in riferimento alla possibilità, per chi viene accolto, di sperimentare un senso di appartenenza, di vivere una quotidianità fatta sia di ritmi rassicuranti sia di relazioni significative con gli adulti e con i pari.
Attraverso la condivisione e la pratica quotidiana della vita in comunità, ci si propone di sostenere il processo evolutivo dei minori accolti mediante un’organizzazione della vita che permetta relazioni stabili ed affettivamente significative tra gli adulti di riferimento (educatori) e i minori, stimolando quest’ultimi a compiere esperienze diverse di vita di relazione nell’ambiente circostante e cercando di raggiungere il giusto equilibrio tra indipendenza e appartenenza.
Pertanto il gruppo educativo è finalizzato ad offrire un clima affettivo, con esperienze relazionali e un tipo di vita comparabile a quello di una famiglia, con finalità educative adeguate alla crescita del minore.